Sostegno all’Assessore Franca Bellorio

Nei giorni scorsi abbiamo appreso direttamente dai giornali la posizione del circolo Pd di Ala nei confronti dell’Assessore Franca Bellorio. Seppur ritenendo che non sia nostro compito ficcare il naso nelle questioni interne al gruppo Pd, crediamo sia doveroso esprimere a Franca il nostro sostegno e la nostra solidarietà, nonostante non sia stata eletta con la nostra lista. Riteniamo che lei, come del resto tutti i membri della giunta comunale di Ala, stia svolgendo un buon lavoro nei panni di amministratrice.

Nell’ambito delle materie di sua competenza (informatizzazione, lavoro e commercio) ha ottenuto ottimi risultati come molti ad Ala hanno il modo di apprezzare. L’attuale sistemazione del mercato cittadino, l’attività di coordinamento svolta per rendere possibile la costituzione del primo consorzio cittadino dei commercianti, l’informatizzazione della macchina amministrativa o l’ampliamento dei posti di lavoro socialmente utili attraverso la partecipazione al progetto “Intervento 19” sono solo alcune delle cose ben fatte dall’Assessore da quando svolge il suo incarico.

In questi due anni abbiamo avuto modi di apprezzare non solo l’amministratrice, che fin dal primo momento ha condiviso il nostro progetto di rinnovamento, ma anche la persona, sempre disponibile al confronto. Riteniamo che Franca con il suo buon lavoro rappresenti pienamente i cittadini di Ala e gli elettori che nel maggio 2010 hanno voluto dare fiducia alla nostra coalizione.

Il gruppo consigliare ed i membri della “Bussola di Ala”

Più giovani al lavoro con l’apprendistato da Trentino del 6 maggio 2012

Riportiamo qui sotto l’articolo di Jacopo Franchini pubblicato sul giornale “Trentino” riguardante la serata “Giovani e Lavoro” dello scorso 3 maggio.

Più giovani al lavoro con l’apprendistato. Trentino 6 maggio 2012, pag. 27 

ALA Giovani e Lavoro. Una coppia che purtroppo fatica sempre più ad andare a braccetto. Se ne è parlato l’altra sera nell’incontro organizzato ad Ala dal comitato La Bussola. In sala anche l’assessore provinciale all’industria Alessandro Olivi, il presidente dell’Agenzia del Lavoro di Trento e docente universitario Michele Colasanto e l’ingegner Agostino Peroni, dirigente d’azienda e membro della giunta esecutiva di Confindustria con delega al progetto Giovani.La disoccupazione in Italia, si è detto, colpisce un giovane su tre, un dato preoccupante anche se nella nostra provincia la percentuale è inferiore. Un grosso problema è rappresentato dalla frattura tra il mondo scolastico e quello del lavoro. È possibile colmare questo gap? Una possibile ricetta viene dai Paesi nordici, i quali ci insegnano che l’apprendistato è una soluzione efficace per introdurre i giovani nel mondo del lavoro. È proprio sull’apprendistato che puntano la riforma del lavoro provinciale e i progetti proposti dall’Agenzia del Lavoro e dalla Confindustria trentina. Un altro problema irrisolto è quello del ricambio della manodopera: l’innalzamento dell’età pensionistica, deciso dal governo nazionale per rendere sostenibile sul lungo periodo il sistema contributivo, ha infatti “congelato” la creazione di nuovi posti di lavoro. Dato che la prospettiva di vita media si è allungata, si va in pensione più tardi e nei prossimi anni l’età pensionabile verrà ulteriormente ritoccata, al rialzo. L’inevitabile conseguenza è che molti giovani oggi si trovano costretti a starsene a casa o ad essere assunti solo con contratti atipici (solo il 5% dei giovani ha un contratto a tempo indeterminato). Nella ricerca del posto di lavoro, in provincia di Trento sembrano avere più fortuna coloro che sono in possesso di titoli di studio in materie tecniche o economiche. Non solo laurea (ingegneria o economia e commercio, per esempio), ma anche diplomi (ragioneria o geometri, tra i più richiesti). Ma, sottolineano gli esperti, al “candidato” non deve mai mancare una buona dose di creatività, una dote che può portare innovazione nell’azienda, anche nell’organizzazione del lavoro. In sala molte persone arrivate da fuori Ala, gente della Vallagarina incuriosita dall’argomento, che in quest’ultimo periodo sta tenendo banco un po’ ovunque. La serata fa seguito al ciclo “Politicando: affrontare i problemi con la politica” iniziato lo scorso anno con tre incontri di impronta formativa. L’impegno del comitato La Bussola è ora l’organizzazione di un’ulteriore serata sul lavoro, stavolta con relatori giovani. (j.f.) ©RIPRODUZIONE RISERVATA

Giornale Trentino 6 maggio 2012. Clicca per ingrandire e leggere l'articolo

Giovani e Lavoro: resoconto serata.

Giovani e Lavoro” è il titolo della serata che come comitato La Bussola abbiamo proposto lo scorso 3 maggio ad Ala. In sala erano presenti l’assessore all’industria Alessandro Olivi, il presidente dell’Agenzia del Lavoro di Trento, nonché docente universitario, Michele Colasanto e l’ing. Agostino Peroni, dirigente d’azienda e membro della giunta esecutiva di Confindustria con delega al progetto Giovani ed Education.

Partendo da alcuni dati ISTAT sicuramente non confortanti per noi giovani (la disoccupazione giovanile in Italia è al 35% anche se in Provincia la percentuale diminuisce) si è cercato di capire come è possibile colmare la frattura tra il mondo scolastico e il mondo del lavoro. I paesi nordici insegnano che l’apprendistato è una soluzione efficacie per introdurre i giovani nel mondo del lavoro e questa sembra proprio essere la soluzione scelta dalla riforma del lavoro provinciale e dai progetti proposti dall’Agenzia del Lavoro e dalla Confindustria trentina. Un’altra tematica affrontata è stata quella del ricambio della manodopera: l’innalzamento dell’età pensionistica ha “congelato” nuovi posti di lavoro e in conseguenza noi giovani ci troviamo molto spesso a casa o assunti con contratti atipici (solo il 5% dei giovani ha un contratto a tempo indeterminato). Per quanto riguarda cosa cercano le aziende i dati evidenziano che essere in possesso di un diploma o di una laurea è importante, anche se le imprese del nostro territorio tendono a preferire persone in possesso di titoli di studio conseguiti in materie economiche o tecniche i quali vanno però sempre accompagnati da una buona dose di creatività in modo da essere sempre portatori di innovazione.

Una sala gremita da persone di tutte le età e proveniente da divers e zone della Vallagarina è il segnale che il tema affrontato tocca un nervo scoperto caro a molti cittadini. Il vivace dibattito finale ci ha confermato che solo attraverso il confronto e la partecipazione di tutti sarà possibile dare un contribuito per uscire dalla difficile situazione in cui ci troviamo. Nel futuro più prossimo affronteremo ancora questo tema.
Concludendo non ci rimane che ringraziare tutte le persone partecipi a questo incontro e i relatori per la loro disponibilità e per gli spunti di riflessione che ci hanno lasciato.

da sinistra a destra: Alessandro Olivi, Simone Liberi, Agostino Peroni e Michele Colasanto

Politicando: un’opportunità per crescere.

di Manuel Lorenzini

“Bastava poco per stare bene con te, bastava averti con me”. Questo è quello che cantava un cantante innamorato qualche anno fa e ascoltando il ritornello di quella canzone non si può non trovare una similitudine con la politica di oggi. In un momento in cui a  regnare è un sentimento comune di “anti-politica” forse alle persone serve davvero che la politica torni a stare tra la gente.

Ed è anche per questo che il Comitato la Bussola, col contributo del “Piano Giovani dei 4 vicariati”, ha messo in piedi un ciclo di 3 serate dal titolo: “Politicando: affrontando i problemi con la politica”.
Nei tre incontri si è parlato di senso della politica nella prima serata, di autonomia e federalismo nella seconda e di immigrazione nell’ultima.
Nella prima serata, dal titolo “Politica. Essenza e futuro”, l’ex Presidente della Provincia e della Regione Flavio Mengoni e il Consigliere Provinciale Mattia Civico hanno dapprima messo a confronto le loro esperienze, rispettivamente da politico “navigato” e da politico alla prima esperienza come Consigliere Provinciale, per poi passare al tema della partecipazione dei cittadini alla vita politica.
Nel secondo incontro, con il dott. Gianfranco Postal, componente del Comitato Legislativo della  Provincia Autonoma di Trento e autore del libro “La sfida del federalismo fiscale e le ripercussioni sulla PAT”, con il sindaco di Vallarsa Geremia Gios e con il sindaco di Brentino-Belluno Virgilio Asileppi, si è parlato non solo di come si è arrivati all’autonomia e di come può cambiare la situazione dal punto di vista finanziario con la riforma sul federalismo fiscale, ma anche dell’importanza socio-culturale che dà l’Autonomia alle nostre terre.
Infine nell’ultima serata, intitolata “Un popolo di migranti affronta l’immigrazione”, Michela Tomasi, laureata nel novembre 2010 in Società, Territorio e Ambiente con una tesi sulla situazione degli stranieri nei comuni di Ala e Mori, ha fatto una fotografia della situazione immigrati ad Ala, poi Laura Fraceschini, ragazza alense laureata in psicologia e esperta di mediazione civica, ci ha parlato proprio di un di un progetto di mediazione civica dal titolo “Dal conflitto alla mediazione di quartiere: la mediazione civica” svolto nel comune di Arzignano, in provincia di Vicenza, e infine Daniel Oros Sorin, cittadino rumeno dal 2000 in Italia e residente ad Ala da 8 anni, ci ha raccontato la sua esperienza.

Noi della bussola ci teniamo a ringraziare tutti i relatori che con la loro disponibilità hanno reso questi tre incontri non solo possibili, ma sopratutto interessanti, piacevoli e formativi.

Ci preme ringraziare inoltre tutte le persone che sono venute ad assistere a queste serate: sono la prova che la voglia di parlare di polita è presente e che, come è emerso dalla prima serata, una cittadinanza che partecipa alla vita politica della propria città non può che essere una ricchezza per la comunità stessa (per chi non fosse riuscito a venire a breve sul sito www.comitatolabussola.it saranno caricati i video delle serate). In fondo, citando un antico detto cinese che dice “la goccia del fiume non sta a chiedersi se la sua esistenza possa essere importante o meno per quel fiume, perché essa è il fiume”, si può dire che “il singolo cittadino non deve chiedersi se la sua esistenza possa essere importante o meno per la sua comunità, perché esso è la comunità”.

pol grazie

Politicando: affrontare i problemi con la politica. Terza serata

Invitiamo tutti coloro che possono essere interessati, soprattutto giovani, a partecipare alla terza edel ciclo di tre serate dal titolo “Politicando: affrontare i problemi con la politica“. Questa serie di tre incontri è organizzata da noi del comitato “la Bussola”, nell’ambito del progetto “Piano Giovani dei Quattro Vicariati – anno 2011”.

La terza serata, intitolata “Un popolo di migranti affronta l’immigrazione” si svolgerà giovedì 15 dicembre alle ore 20.30 ad Ala nella sala comunale R. Zendri (via Mario Soini). Nel corso della serata si parlarà della situazione degli stranieri nel comune di Ala (comune con la più alta percentuale in Provincia di cittadini stranieri).

Interverranno: dott.ssa Michela Tomasi laureata in Sociologia all’Università di Trento con una tesi sulla situazione degli stranieri nei comuni di Ala (Tn) e Mori (Tn) – dott.ssa Laura Franceschini laureata in Psicologia all’Università di Padova ed esperta in mediazione civica – Daniel Oros Sorin cittadino rumeno residente ad Ala, nel 2010 candidato al consiglio comunale nella lista “La Bussola di Ala”.

Ulteriori informazioni si possono trovare sul volantino della serata e sul nostro sito: www.comitatolabussola.it

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