Precisazione

In riferimento all’articolo “Soini e Zomer, la grande sfida” pubblicato sul giornale l’Adige dell’8 marzo, ci preme sottolineare che la difficile e non scontata scelta che ci ha portato a presentare la nostra proposta per il governo di Ala, vuole essere un’alternativa costruttiva al modo di far politica imperniato sulla ricerca della poltrona invece che sulla condivisione di un progetto, che negli scorsi mesi di trattativa nelle sedi di partito abbiamo constatato essere proprio della neonata coalizione di centro sinistra autonomista alense.

Avremmo potuto percorre strade sicuramente più semplici ma, coerentemente con il nostro progetto di rinnovamento della classe dirigente alense, troppo spesso legata a padrini che da Trento decidono le sorti della nostra Città, vogliamo offrire agli elettori una proposta politico-amministrativa che possa rappresentare al meglio le capacità che può offrire il nostro territorio.

Tutto questo in maniera trasparente e onesta, senza il bisogno di parlare dietro le spalle o di rinnegare il percorso comune, per noi complessivamente positivo, compiuto negli ultimi 5 anni.

Ala ha bisogno di un confronto sereno basato sulle diverse visioni che ognuna delle componenti che prenderanno parte alla competizione elettorale del 10 maggio sapranno offrire.

Luca Zomer e La Bussola di Ala

l'Adige 8/03/2015

l’Adige 8/03/2015

Il comunicato riportato dal giornale l’Adige del 10 marzo 2015

l'Adige 10 marzo 2015

l’Adige 10 marzo 2015

Tutti insieme per la nostra Ala!

Cinque anni fa i cittadini di Ala hanno scelto un progetto politico-amministrativo che aveva l’obiettivo di investire sull’entusiasmo, sulla sensibilità, sulla creatività e sulla capacità di rischio delle giovani generazioni. La Bussola era al centro di quel progetto. Oggi, coerentemente con gli impegni che ci siamo assunti nel 2010 e maggiormente consapevoli della responsabilità e della fatica che il buon amministrare richiede, desideriamo offrire agli elettori la possibilità di continuare sulla strada intrapresa.

Nel segno della continuità proseguiremo quindi, migliorando laddove occorre, con quanto progettato, pianificato e avviato dall’amministrazione attuale, proseguendo nell’ottica di ottimizzare l’uso delle sempre minori risorse pubbliche.

Nello stesso tempo, appartenendo alla generazione che oggi, più che nel recente passato, vive in una situazione di costante precarietà sia a livello sociale che lavorativo, agiremo per il rafforzamento del tessuto sociale e culturale della nostra comunità.

Per dar seguito alle nostre intenzioni, che stiamo declinando in questi giorni nel programma elettorale, abbiamo chiesto a Luca Zomer la disponibilità a farsi interprete del nostro progetto politico-amministrativo. Sarà lui, quindi, attuale assessore alle attività ambientali, la persona che sosterremo con orgoglio ed energia come candidato sindaco alle elezioni del prossimo maggio.

Ora inizia una nuova fase del percorso. Mantenendo come obiettivo primario quello di mettersi a disposizione per rendere un buon servizio alla Città, assieme a Luca Zomer abbiamo avviato una serie di colloqui e incontri con le realtà associative e con quelle impegnate in politica presenti sul territorio comunale, al fine di condividere e arricchire le nostre proposte, verificando al contempo la disponibilità dei concittadini ad impegnarsi in prima persona.

L’ago della Bussola continua a puntare sempre nella stessa direzione.

L’articolo di Tiziano Bianchi pubblicato sul giornale l’Adige di oggi.

Nota di chiarimento

“Piccola” precisazione riguardo all’articolo pubblicato il 19/02 dal giornale “l’Adige”
La Bussola, a differenza di quanto riportato, non ha “posto il veto sulla possibilità di una candidatura espressa dal Pd di Ala”. Come Bussola abbiamo rifiutato l’UNICA candidatura a Sindaco espressa dal Pd di Ala: Paolo Mondini. Questo perché la candidatura di Mondini non rappresenta minimamente quel percorso di rinnovamento politico per Ala avviato nel 2010 assieme al Pd stesso. Cinque anni fa abbiamo deciso di impegnarci per la nostra Comunità consapevoli della nostra mancanza d’esperienza e grazie alla disponibilità di persone come l’attuale Sindaco Peroni abbiamo potuto crescere dal punto di vista politico e amministrativo.
Coerenti con il nostro progetto iniziale (che non cambia!) e con gli impegni presi con gli elettori ci sentiamo in dovere di garantire ad Ala la possibilità di continuare il percorso di rinnovamento della classe dirigente locale.